La fisa

La fortuna. Finito di lavorare verso le 23.15 ci rechiamo in un piccolo localino a Virle di Rezzato dove hanno organizzato un carro con Formaggi, Salumi, Aperitivi, e molto altro per assistere al passaggio delle auto d'epoca che ogni anno nel mese di maggio Onorano la Citta di Brescia con la Mille Miglia Storica. Poche a quest'ora le auto che ancora devono passare e l'aria che nel pomeriggio invogliava a togliersi il giubbino ti ricorda di rimetterlo. Osservo questa dispensa originale ed i commensali che vi hanno preso parte quando inizio a sentire un suono che amo molto perchè mi porta alla mente ricordi di infanzia e mio Padre, la Fisa.  Un asta un microfono dietro al quale vi è un personaggio molto particolare che suona lo strumento facendolo parlare, in totale simbiosi che assorbe tutta la mia attenzione, suona in maniera divina e canta con un microfono da venditore ambulante riusciendo a dargli ancora piu carisma. Gli avventori si alternano tra il carro e il bar con bicchieri di Franciacorta e scaglie di grana tra le dita, intenti nel loro chiacchiericcio con il vociare tipico di un fine serata avvinato. L'Artista continua assorbito da se stesso e dal suo strumento in una sorta di trans mistico, non voglio intavolare nessun futile discorso perchè mi trovo anch'io attratto in questa sorta di trans. Sè fatto molto tardi il carro e vuoto e molti avventori se ne sono andati, anche l' Artista a deposto il suo strumento nella custodia con la grazia che si usa di solito per la propria amata e se n'è andato, Prima di andarcene chiediamo al gestore il nome dell'Artista che si è esibito e questi ci svela il nome . Vincenzo Titti Castrini. Dopo circa due anni ho avuto il piacere di conoscerlo personalmente e mi sento molto Onorato perchè le sensazioni che hò provato in quell'occasione hanno fatto si che accettasse la mia richiesta di insegnare la Fisarmonica a mia Figlia . Grazie

www.titticastrini.net